L'uso del server CodeMeter

Se si vogliono utilizzare delle licenze di rete (per esempio, al posto di una licenza singola), sarà necessario utilizzare un chiave hardware CodeMeter o una chiave software. Contattare il proprio rappresentante GRAPHISOFT locale per ordinarne una o scambiare la o le chiavi singole correnti.

Chiavi singole o di rete

Una cosiddetta chiave singola può contenere una licenza per ciascun prodotto GRAPHISOFT (ARCHICAD, MEP, EcoDesigner STAR, BIMx) e può essere utilizza localmente. Connettere la chiave hardware alla porta USB del proprio computer oppure eseguire il download della chiave software con lo Strumento di Gestione Licenza (LMT); se il driver CodeMeter è installato (esso è installato assieme ad ARCHICAD), il prodotto GRAPHISOFT troverà la licenza e funzionerà in modalità commerciale. Ciascuna stazione di lavoro dell'ufficio deve avere una sua chiave.

La chiave di rete può contenere più licenze per i vari prodotti (ARCHICAD, MEP, EcoDesigner STAR, BIMx). Per condividerli tra più computer è necessario un server CodeMeter. Questa disposizione offre una maggiore flessibilità rispetto all'uso di più chiavi singole poiché le licenze vengono allocate solo quando sono utilizzate su uno dei client.

Requisiti di sistema per un server CodeMeter

Il server CodeMeter fa parte del driver CodeMeter, cosicché è sufficiente selezionare un computer della propria rete cui assegnare la funzione di server CodeMeter. Per impostare un server CodeMeter come server di licenza di rete, è necessario quanto segue:

Un computer con connessione di rete (che sia acceso durante gli orari di lavoro).

Il computer deve avere almeno una porta USB libera, solo per la chiave hardware.

Il driver CodeMeter deve essere installato. Fare clic su Strumenti e utilità nella schermata di avvio, o sfogliare il directory DVD per la cartella CODEMETER.

Nota: non è necessario che il server CodeMeter disponga di un sistema operativo a livello server. È possibile utilizzare una delle stazioni di lavoro come server CodeMeter e bisogna tenerla accesa durante gli orari di lavoro. Potrà essere utilizzato qualsiasi computer con una versione recente di Windows o di OS X (Windows 7, 8, 8.1, 10, e OS X 10.8, 10.9, 10.10).

Configurazione Server

Una volta che il server è in funzione con il driver CodeMeter installato, avviare il server come descritto sotto. Tutte le impostazioni del CodeMeter possono essere gestite in CodeMeter WebAdmin. Per avviarlo:

Aprire il Centro CodeMeter (dalle Applicazioni o usando il menu) e fare clic su WebAdmin;

o aprire semplicemente localhost:22350 su un browser.

Per attivare il server CodeMeter:

1.Accedete alla scheda Configurazione/Server.

2.Selezionare la casella di controllo Avvia rete.

3.Non dimenticarsi di fare clic su Applica per confermare le modifiche.

4.Riavviare il servizio CodeMeter (su Mac: Preferenze di sistema/CodeMeter, o su Win: Centro di controllo CodeMeter)

Da questo momento il server è in esecuzione e condivide le licenze sulla rete locale.

Vistate l'opzione Avvia Server CmWAN per usare il computer in un'area di rete (WAN) e consentire gli accessi alla licenza.

Non dimenticarsi di fare clic su Applica per confermare le modifiche e riavviare il servizio CodeMeter.

Impostazioni sul client

Tutti i client nella rete locale devono identificare il server automaticamente. Se ciò non avviene (ad es. se il server si trova in una sottorete diversa, oppure se ci si connette in remoto attraverso internet), potrebbe essere necessario specificare il nome host o l'indirizzo IP del server. Sul client:

1.Aprire WebAdmin.

2.Configurazione/Rete.

3.Aggiungere il server all'Elenco di ricerca server.

Questo campo può avere più d'una voce; il client ricerca le licenze disponibili nell'ordine specificato e solo nei server specificati. Solo quando la lista è vuota il client cerca per altri server disponibili.

Controllo di accesso

Con le impostazioni predefinite, tutti i computer sulla stessa rete locale (la stessa sottorete) possono usare una licenza del server.

Per limitare l'accesso:

1.Aprire WebAdmin.

2.Andare a Configurazione/Controllo di accesso.

Se l'elenco dei client è vuoto, chiunque sia connesso alla rete locale può utilizzare una licenza. Se invece l'elenco comprende almeno un elemento, solo gli elementi elencati potranno richiedere una licenza.

Nota: se si usa un server pubblico su Internet, o se nessuno è autorizzato a utilizzare una licenza, accertarsi che questa lista sia correttamente compilata per evitare un utilizzo indesiderato della licenza.

Se si desidera controllare chi sta usando una licenza:

1.Aprire WebAdmin sul computer server.

2.Andare alla scheda Server/Utente.

Qui si può vedere un elenco di client attivi e client che hanno preso in prestito le licenze.

Configurazione del prestito di licenza

Se la chiave di rete ha un prodotto con prestito di licenza, i client possono prendere in prestito una licenza.

Per altre informazioni sul prestito di licenza, vedere http://helpcenter.graphisoft.com/?p=25723.

NOTA IMPORTANTE: accertarsi che tutte le licenze risultino restituite/scadute prima di eseguire le seguenti azioni:

Aggiornare le licenze sul sito di aggiornamento.

Installare una nuova versione principale di ARCHICAD.

Scollegate la chiave server CodeMeter dal computer o trasferitela su uno diverso (anche su uno con le stesse specifiche di rete).

Disinstallare o reinstallare il driver CodeMeter (aggiornarlo non presenta problemi).

Reinstallare il sistema operativo.

Cambiare l'indirizzo IP del computer server.

Per attivare il prestito di licenze non sono necessarie altre impostazioni, tuttavia è possibile personalizzare le seguenti impostazioni.

Durata del prestito

Per impostazione predefinita le licenze in prestito sono valide per 30 giorni. Se non viene restituita prima, al termine del periodo la licenza scade e viene automaticamente restituita al server. Per personalizzare questo tempo massimo (fino a 30 giorni):

1.Aprire WebAdmin.

2.Accedere a Configurazione/Prestito.

3.Impostare la durata massima del prestito desiderata, in minuti.

Numero massimo di licenze prestabili

È anche possibile porre un tetto al numero di licenze disponibili per il prestito. Immettere il numero desiderato nel campo ‘Quantità massima in prestito’. Questo valore non può essere superiore alla quantità di licenze disponibili per il prodotto prestato.

Nota: avviare License Manager per vedere il numero di licenze disponibili, compreso il numero di prodotti LBRK (per il prestito basato su hardware) o LBRA (per il prestito di licenze software).

Identificazione del server

Ciascun client identifica il server tramite il nome host o l'indirizzo IP. Questa impostazione può essere personalizzata sul server, in modo che quando il server fornisce la licenza, il client riceva l'indirizzo prescelto per la restituzione della licenza al termine dell'uso. Sulle reti con impostazioni DNS affidabili, l'identificazione con il Nome Server è la scelta migliore, ma sulle reti che ne sono prive e in quelle che comprendono ambienti misti (Mac & Windows), è necessario scegliere l'identificazione basata sugli indirizzi IP. In tal caso sarà importante usare un indirizzo IP statico per il server.

Nota: per personalizzare tutte queste impostazioni (impostazioni del prestito e di identificazione del server), selezionare la voce Sostituisci impostazioni elemento nell'interfaccia di Prestito licenze del WebAdmin.

È vivamente raccomandabile testare l'ambiente del prestito. Impostare una durata di prestito relativamente breve per testare le impostazioni senza correre il rischio di perdere la disponibilità della licenza per un lungo periodo di tempo.

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